Nell’entusiasmo della mia attività, mi fa piacere raccontarvi la storia di come nasce una scarpa per capire insieme a voi cosa si nasconde dietro un semplice disegno realizzato da uno stilista della moda.
Dietro ad ogni scarpa c’è una storia, un mondo !
Una scarpa nasce da una miriade di componenti e assemblaggi e richiedono competenza, precisione ed esperienza. L’origine di ogni scarpa è sicuramente basato su un’idea.  L’idea di quello che potrà piacere al mondo della moda e quindi a noi che la moda la indossiamo tutti i giorni. Ci vogliono viaggi, ispirazione, fantasia, ma anche tanto studio e preparazione. Vi parlerò delle dieci principali fasi di creazione di una scarpa.
Dalla scelta del tacco e della forma, al modello finito:
  1. Come prima cosa vengono decisi l’altezza e la forma del tacco nonché la forma della scarpa. Devono essere messi a punto dal formificio in stretta collaborazione con lo stilista in modo da assecondare la moda del momento, ma al tempo stesso rendere la forma adatta al piede. In base al tacco viene scelta la forma che avrà la scarpa una volta finita. E ogni numerazione dello stesso modello richiede un’altezza del tacco differente. Chiaramente realizzare una forma non è cosa da poco. Infatti dovrà essere studiata basandosi sulle misure di un piede standard (circonferenza del collo del piede e larghezza).
  2. Viene posizionata della carta sul modello selezionato per disegnare in maniera vera e propria la scarpa.
  3. La carta viene staccata dal modello e messa in piano per rilevare il modello su del cartone.
  4. Il cartone viene posizionato sopra la pelle che viene tagliata per ricavarne tutti i componenti necessari per realizzare la scarpa.
  5. In aggiunta viene cucita la pelle che darà forma alla tomaia e vengono assemblati insieme tutti i componenti.
  6. La tomaia viene posizionata e montata sulla forma delle scarpe. Prima la parte anteriore e poi quella posteriore.
  7. Viene fissata la suola attraverso una pressa che farà aderire perfettamente tomaia e suola. In alcuni modelli la suola verrà anche cucita a mano alla tomaia.
  8. La scarpa viene pulita e lucidata.
  9. Vengono eseguite tutte le eventuali correzioni.
  10. A questo punto il primo prototipo è pronto.
Dal modello finito, alla produzione:
Una volta pronto, il prototipo viene fatto calzare da alcune modelle dal piede perfetto. Infatti il prototipo calza sempre il numero 37. Viene fatta una prova su piede e vengono corretti eventuali altri difetti di calzata. Se tutto va bene inizia la produzione di un intero campionario, ovvero lo stesso modello in diversi colori e varianti. A questo punto il calzaturificio affida il campionario ai suoi rappresentanti per andare a mostrarlo ai vari negozi. Se il campionario piace e si raggiunge il minimo di ordini, viene avviata la produzione vera e propria.